Abbiamo detto, nel paragroafo tracciato schematico (Ia parte), che Rocrail, per funzionare (in automatico) necessita solamente dei blocchi e dei sensori.
Vediamo cosa intendevo:
Proviamo ad eliminare (cancellare) dallo schematico una parte dei binari:
Vediamo cosa succede nel seguente video:
Vediamo che il comportamento non è diverso se i binari sono posizionati o non sono posizionati nello schematico.
Rocrail usa gli itinerari per muovere le locomotive tra i blocchi e l'unica informazione necessaria (in questo caso) è il lato di uscita del blocco di partenza e il lato di entrata del blocco di destinazione.
Quindi non è necessario disegnare il tracciato fedelmente, basta, appunto, uno schema.
Per assurdo, il funzionamento nel nostro anello potrebbe essere anche raffigurato così:
Se per Rocrail non cambia nulla, ai nostri occhi, una rappresentazione simile, non ci dà l'idea che si tratti di un ovale.
Anche se non mettere i binari ci permette di risparmiare spazio nello schematico è molto meglio inserirli.
La presenza (fisica) dei binari nello schematico è necessaria quando si usa l'auto creazione degli itinerari di Rocrail (vedremp più avanti).
Esiste un modo per collegare tratti di binario tra di loro anche senza disegnarli, tramite l'uso dei binari di connessione:
I binari di connessione (possono essere diritti o curvi) permettono di collegare due tratte tra di loro anche se non inseriamo i binari.
Possiamo inserire i binari di connessione a coppie. Rocrail 'congiunge' queste connessioni attraverso un identificativo.
Selezioniamo il biario di connessione, premiamo il tasto destro del moue e quini le proprietà dell'oggetto:
Vediamo che, oltre al solito ID (univoco) il tipo di bnario è 'connector' (connessione) ed ha assegnato il numero 1 nel campo 'Numero'.
Questo valore nel campo 'Numero' identifica le coppie di binari di connessione.
Nel nostro esemppio, l'altro binario di connessione avrà un Id idverso ma il numero messo cel campo 'Numero' sarà sempre 1 in modo che Rocrail sappia che questi due binari sono 'collegati' tra di loro:
Per capire meglio, oltre che per avere una visuale degli ID dei nostri oggetti (sensori, segnali, deviatoi, ecc.) possiamo usare la funzione 'Mostrare ID' selezionabile dal menù 'Aspetto':
Con la funzione Mostrare Id vediamo che copaiono i nomi ID di alcuni oggetti, ad esempio gli ID dei sensori e, nel caso dei binari di connessione il numero assegnato (in questo caso 1).
Come vediamo nel seguete video, nulla cambia nel funzionamento:
Vediamo cosa succede nel seguente video:
Ma a livello visivo comprendiamo meglio come è disegnato il tracciato.
Possiamo anche usare il binario di connessione curvo:
O in un altro modo:
Ma il funzionamento non cambia.
L'uso dei binari di connessione è utile quando, ad esempio, abbiamo il binario che si sovrappone, come un ponte:
Uno schematico in Rocrail potrebbe essere raffigurato così:
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17 - Rocrail: tracciato schematico (II parte)
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17 - Rocrail: tracciato schematico (II parte)
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Lucio
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17 - Rocrail: tracciato schematico (II parte)
Torniamo alla raffigurazione convenzionale:
Dato che abbiamo disegnato i binari possiamo anche 'usarli' per avere informazioni in più.
Possiamo 'evidenziarli' quando sono in particolari condizioni, ad esempio.
Possiamo evidenziarli di giallo quando il tratto di binari tra due blocchi è in uso. Questo ci permetterebbe di vedere, sullo schematico, quali tratte sono in uso.
Vediamo coma fare questo.
Prendiamo il binario interessato, in questo demo il primo elemento della nostra curva. Come al solito entriamo nelle proprietà (tasto destro del mouse sopra l'elemeno selezionato e quindi prorpietà): Abbiamo il solito ID (univoco) ma ora analizziamo il campo 'ID itinerari'. Se premiamo sul pulsante con i tre puntini '...' alla fine del campo si aprirà una finestra: E' la lista degli itinerari che abbiamo inserito.
In qwuesto esempio usiamo sempre la sola circolazione in senso orario, quindi da Stazione_a a Stazione_B.
Selezioniamo quindi l'itinerario 'da_Stazione_A-->Stazione_B' (che è l'ID dell'itinerario) e premiamo OK: Ora le proprietà del binario ci mostrano che questo binario viene 'selezionato' da l'itinerario scelto.
Sebbene qui usiamo un solo itinerario, i binari (o deviatoi o altri oggetti) possono essere usati da più itinerari, quindi è possibile inserire più itinerari, vedremo in seguito.
Cosa cambia all'atto pratico?
Quando, in modalità automatica, una locomotiva impegnerà l'itinerario scelto, il binario si 'illuminerà' di giallo.
Qui sotto vediamo che la locomotiva OBB usa l'itinerario... il binario si è illuminato di giallo: Facciamo la stessa cosa per tutti gli altri binari della nostra curva.
Possiamo eseguire l'operazione binario per binario, come visto sopra, ma possiamo anche operare in blocco usando la funzione seleziona.
Ne abbiamo parlato nella prima parte, qui vediamo come si può usare per altri scopi.
Ho selezionato il 'quadrato' sopra la curva ed ho 'selezionato' la colonna, poi ho scelto l'itinerario e selezionato l'azione ID itinerari: Ora, quando la locoomtiva impegnerà l'itinerario, avremo tutti i binari selezionati che si illuminano: Facciamo la stessa cosa per l'altra curva.
Selezioniamo i binari interessati e assegnamoli all'itinerario corretto: Quando la locomotiva impengerà l'tinerario si illumineranno:
Possiamo 'evidenziarli' quando sono in particolari condizioni, ad esempio.
Possiamo evidenziarli di giallo quando il tratto di binari tra due blocchi è in uso. Questo ci permetterebbe di vedere, sullo schematico, quali tratte sono in uso.
Vediamo coma fare questo.
Prendiamo il binario interessato, in questo demo il primo elemento della nostra curva. Come al solito entriamo nelle proprietà (tasto destro del mouse sopra l'elemeno selezionato e quindi prorpietà): Abbiamo il solito ID (univoco) ma ora analizziamo il campo 'ID itinerari'. Se premiamo sul pulsante con i tre puntini '...' alla fine del campo si aprirà una finestra: E' la lista degli itinerari che abbiamo inserito.
In qwuesto esempio usiamo sempre la sola circolazione in senso orario, quindi da Stazione_a a Stazione_B.
Selezioniamo quindi l'itinerario 'da_Stazione_A-->Stazione_B' (che è l'ID dell'itinerario) e premiamo OK: Ora le proprietà del binario ci mostrano che questo binario viene 'selezionato' da l'itinerario scelto.
Sebbene qui usiamo un solo itinerario, i binari (o deviatoi o altri oggetti) possono essere usati da più itinerari, quindi è possibile inserire più itinerari, vedremo in seguito.
Cosa cambia all'atto pratico?
Quando, in modalità automatica, una locomotiva impegnerà l'itinerario scelto, il binario si 'illuminerà' di giallo.
Qui sotto vediamo che la locomotiva OBB usa l'itinerario... il binario si è illuminato di giallo: Facciamo la stessa cosa per tutti gli altri binari della nostra curva.
Possiamo eseguire l'operazione binario per binario, come visto sopra, ma possiamo anche operare in blocco usando la funzione seleziona.
Ne abbiamo parlato nella prima parte, qui vediamo come si può usare per altri scopi.
Ho selezionato il 'quadrato' sopra la curva ed ho 'selezionato' la colonna, poi ho scelto l'itinerario e selezionato l'azione ID itinerari: Ora, quando la locoomtiva impegnerà l'itinerario, avremo tutti i binari selezionati che si illuminano: Facciamo la stessa cosa per l'altra curva.
Selezioniamo i binari interessati e assegnamoli all'itinerario corretto: Quando la locomotiva impengerà l'tinerario si illumineranno:
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17 - Rocrail: tracciato schematico (II parte)
Oltre ad illuminare i binari quando sono impegnati in un itinerario, possiamo anche evidenziarli quando sono 'occupati' in un blocco.
Nel nostro esempio, i due rettilinei sono due blocchi.
Nello schematico possiamo usare i binari visibili (anche se sono sensori) per definire 'visivamente' il blocco.
Selezioniamo il binario e andiamo nelle proprietà: Ora vediamo la parte 'ID blocco'.
Clicchiamo sulla freccetta in fondo al campo e dall'elenco selezioniamo il blocco corretto (in questo caso Stazione_A): Premiamo su 'OK' e vediamo che il binario si evidenzia in rosso: Questo succede perchè nel blocco è presente una locomotiva.
Lo scopo è appunta avere una rappresentazione grafica che il blocco è occupato.
Facciamo la stessa operazione sul sensore 'fb1', otterremo:
Passiamo all'altro blocco.
Possiamo anche aver una combinazione di 'eventi'. In questo caso il sensore fb3 è inserito sia come itinerario, sia come blocco: Quando diamo OK vediamo che il sensore non è illuminato. Questo è corretto. Il blocco non è occupato e l'tinerario non è in uso.
Facciamo l'operazione id mettere ID del blocco anche sul sensore fb2.
Vediamo cosa succede quando attiviamo la moslaità automatica ed avviamo la locomotiva.
Nel video vedremo illuminari gli itinerari quando sono utilizzati, illuminarsi i blocchi quando una locomotiva li occupa ed anche una modifica al binario del blocco Stazione_A per illuminarlo sia come itinerario che come blocco:
Naturalmente, dato che non abbiamo la possibilità di avere la posizione della locomotiva (RFID) con il nostro sistema, non possiamo evidenziare il binario preciso ma tutta la tratta impegnata. Fino a quando la locomotiva non raggiunge la destinazione, tutta la tratta resta evidenziata, così come il blocco resta 'occupato' fino a quando la locomotiva non raggiunge il blocco di destinazione.
Nel nostro esempio, i due rettilinei sono due blocchi.
Nello schematico possiamo usare i binari visibili (anche se sono sensori) per definire 'visivamente' il blocco.
Selezioniamo il binario e andiamo nelle proprietà: Ora vediamo la parte 'ID blocco'.
Clicchiamo sulla freccetta in fondo al campo e dall'elenco selezioniamo il blocco corretto (in questo caso Stazione_A): Premiamo su 'OK' e vediamo che il binario si evidenzia in rosso: Questo succede perchè nel blocco è presente una locomotiva.
Lo scopo è appunta avere una rappresentazione grafica che il blocco è occupato.
Facciamo la stessa operazione sul sensore 'fb1', otterremo:
Passiamo all'altro blocco.
Possiamo anche aver una combinazione di 'eventi'. In questo caso il sensore fb3 è inserito sia come itinerario, sia come blocco: Quando diamo OK vediamo che il sensore non è illuminato. Questo è corretto. Il blocco non è occupato e l'tinerario non è in uso.
Facciamo l'operazione id mettere ID del blocco anche sul sensore fb2.
Vediamo cosa succede quando attiviamo la moslaità automatica ed avviamo la locomotiva.
Nel video vedremo illuminari gli itinerari quando sono utilizzati, illuminarsi i blocchi quando una locomotiva li occupa ed anche una modifica al binario del blocco Stazione_A per illuminarlo sia come itinerario che come blocco:
Naturalmente, dato che non abbiamo la possibilità di avere la posizione della locomotiva (RFID) con il nostro sistema, non possiamo evidenziare il binario preciso ma tutta la tratta impegnata. Fino a quando la locomotiva non raggiunge la destinazione, tutta la tratta resta evidenziata, così come il blocco resta 'occupato' fino a quando la locomotiva non raggiunge il blocco di destinazione.
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17 - Rocrail: tracciato schematico (II parte)
Rocrail offre anche la possibilità di suddividere il tracciato su più livelli.
Suddividere il tracciato su più livelli permette di avere una gestione migliore del tracciato, senza dover comprimere eccessivamente lo schematico per far stare tutto su un livello oppure dovendo utilizzare livelli di zoom bassi per vedere tutto lo shcematico ma compormettendo la visuale.
Inoltre Rocrail permette di poter spostare le finestre dei livelli su un secondo monitor (ad esempio) o in punti diversi del monitor.
Andiamo subito ad abilitare la funzione che ci permette di avere più finestre di livello del tracciato:
Apriamo le Propietà di Rocview (menù 'File'): Abilitiamo la funzione 'AUI view in case of multiple monitors' (si trova nella sezione Resolution dove vengono mostrate le 'dimensioni' dei monitor rilevati).
Diamo OK e, dato che abbiamo modificato una proprità di rocview o di Rocrail dobbiamo chiudere e riavviare Rocrail.
Fino ad ora abbiamo chiuso e riavviato Rocrail più volte senza mai salvare le modifiche al tracciato, l'inserimento di locomotive o altro. Questi perchè non è necessario. rocrail salva i atuomatico le operazioni che facciamo, non è necessario salvarle manualmente.
Riavviato Rocrail andiamo in modalità modifica pannello e selezioniamo 'Aggungi pannello...': La finestra che appare ci permette di dare un nome al livello ed altre opzioni che al momento non discutiamo. Lasciamo il nome di default e premiamo OK: Abbiamo 'creato' un nuovo livello.
Dato che abbiamo abilitato la modalità multifinestra possiamo spostare questo livello a fianco di quello presente, semplicemente trascinando la finestra: Possiamo inserire i nostri oggetti (binari, ecc.) come abbiamo visto nella prima parte, tuttavia non è possibile spostare gli oggetti presenti in un pannello nell'atro trascinandoli.
Per spostare oggetti presenti in un pannello in un'altro pannello è necessario utllizzare la modalità Seleziona.
A scopo dimostrativo spostiamo la metà (inferiore) del nostro ovale dal livello 0 al livello 1.
In questo caso ho selezionato la casella vuota con coordinate x=1 e Y=4 (si tratta della casella a sinstra del binario diritto centrale (quello in mezzo nella tratta veticale) ed ho selezionato l'area su cui fare l'operazione pari a 10 caselle di larghezza e 4 di altezza, in pratica ho selezionato la metà dell'ovale: Poi ho selezionato l'Azione 'Sposta' e nel campo 'Livello' ho selezionato il 'Livello 1' tramite la freccetta a fine campo, quindi ho dato OK: Ecco che abbiamo spostato l'area selezionata ed ora vediamo il nostro ovale diviso a metà nei due livelli.
Il funzionamento di Rocrail non cambia, come visto prima anche se i binari non sono 'collegati':
Comunque, come detto, meglio collegare i binari tra di loro con i binari di connessione.
In questo caso però, le connessioni hanno numeri diversi: la coppia a destra è contrassegnata per usare il numero 1, la coppia a sinistra con il numero 2 (proprietà del binario di connessione - Numero): Se abbiamo più monitor collegati possiamo spostare la finestra in una posizione anche esterna alla finestra di Rocrail. Nell'immagine seguente la finestra del Livello 1 è stata spostata su un secondo monitor: Se non abiitiamo l'opzione multimonitor nelle proprieta di Rocviw (come mostrato all'inizio di questo post) allora la visualizzazione dei livelli avviene diversamente e non è possibile spostarli. Viene mostrato un solo livello e ci si sposta cliccando sull'etichetta del nome del livello:
Nel funzionamento, anche se il livello non è visualizzato, nulla cambia:
Per cancellare un livello (qui o rimosso i binari di connessione e spostato nuovamente il tracciato da livello 1 al livello 0) basta selezionare una casella vuota del livello, preme il tasto destro del mouse e selezionare 'Elimina pannello tracciato': Viene richiesto, per sicurezza, di confermare l'operazione: Ed una ulteriore richiesta di sicurezza ci avverte che saranno cancellati eventuali binari di connessione tra livelli: Al riavvio di Rocrail il pannello non sarà più visibile:
Suddividere il tracciato su più livelli permette di avere una gestione migliore del tracciato, senza dover comprimere eccessivamente lo schematico per far stare tutto su un livello oppure dovendo utilizzare livelli di zoom bassi per vedere tutto lo shcematico ma compormettendo la visuale.
Inoltre Rocrail permette di poter spostare le finestre dei livelli su un secondo monitor (ad esempio) o in punti diversi del monitor.
Andiamo subito ad abilitare la funzione che ci permette di avere più finestre di livello del tracciato:
Apriamo le Propietà di Rocview (menù 'File'): Abilitiamo la funzione 'AUI view in case of multiple monitors' (si trova nella sezione Resolution dove vengono mostrate le 'dimensioni' dei monitor rilevati).
Diamo OK e, dato che abbiamo modificato una proprità di rocview o di Rocrail dobbiamo chiudere e riavviare Rocrail.
Fino ad ora abbiamo chiuso e riavviato Rocrail più volte senza mai salvare le modifiche al tracciato, l'inserimento di locomotive o altro. Questi perchè non è necessario. rocrail salva i atuomatico le operazioni che facciamo, non è necessario salvarle manualmente.
Riavviato Rocrail andiamo in modalità modifica pannello e selezioniamo 'Aggungi pannello...': La finestra che appare ci permette di dare un nome al livello ed altre opzioni che al momento non discutiamo. Lasciamo il nome di default e premiamo OK: Abbiamo 'creato' un nuovo livello.
Dato che abbiamo abilitato la modalità multifinestra possiamo spostare questo livello a fianco di quello presente, semplicemente trascinando la finestra: Possiamo inserire i nostri oggetti (binari, ecc.) come abbiamo visto nella prima parte, tuttavia non è possibile spostare gli oggetti presenti in un pannello nell'atro trascinandoli.
Per spostare oggetti presenti in un pannello in un'altro pannello è necessario utllizzare la modalità Seleziona.
A scopo dimostrativo spostiamo la metà (inferiore) del nostro ovale dal livello 0 al livello 1.
In questo caso ho selezionato la casella vuota con coordinate x=1 e Y=4 (si tratta della casella a sinstra del binario diritto centrale (quello in mezzo nella tratta veticale) ed ho selezionato l'area su cui fare l'operazione pari a 10 caselle di larghezza e 4 di altezza, in pratica ho selezionato la metà dell'ovale: Poi ho selezionato l'Azione 'Sposta' e nel campo 'Livello' ho selezionato il 'Livello 1' tramite la freccetta a fine campo, quindi ho dato OK: Ecco che abbiamo spostato l'area selezionata ed ora vediamo il nostro ovale diviso a metà nei due livelli.
Il funzionamento di Rocrail non cambia, come visto prima anche se i binari non sono 'collegati':
Comunque, come detto, meglio collegare i binari tra di loro con i binari di connessione.
In questo caso però, le connessioni hanno numeri diversi: la coppia a destra è contrassegnata per usare il numero 1, la coppia a sinistra con il numero 2 (proprietà del binario di connessione - Numero): Se abbiamo più monitor collegati possiamo spostare la finestra in una posizione anche esterna alla finestra di Rocrail. Nell'immagine seguente la finestra del Livello 1 è stata spostata su un secondo monitor: Se non abiitiamo l'opzione multimonitor nelle proprieta di Rocviw (come mostrato all'inizio di questo post) allora la visualizzazione dei livelli avviene diversamente e non è possibile spostarli. Viene mostrato un solo livello e ci si sposta cliccando sull'etichetta del nome del livello:
Nel funzionamento, anche se il livello non è visualizzato, nulla cambia:
Per cancellare un livello (qui o rimosso i binari di connessione e spostato nuovamente il tracciato da livello 1 al livello 0) basta selezionare una casella vuota del livello, preme il tasto destro del mouse e selezionare 'Elimina pannello tracciato': Viene richiesto, per sicurezza, di confermare l'operazione: Ed una ulteriore richiesta di sicurezza ci avverte che saranno cancellati eventuali binari di connessione tra livelli: Al riavvio di Rocrail il pannello non sarà più visibile:
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