Cosa sono le località in Rocrail e perchè si usano?
Le località sono una 'raccolta' di blocchi.
Una localitá é un gruppo di blocchi di stazionamento che condividono la stessa destinazione logica; per esempio i binari di una stazione (dal sito Rocrail)
Immaginiamo un plastico tipo questo:
In Rocrail potremmo usare questo tracciato:
Ovviamente in questo esempio la 'stazione' è posizionata a 'Monguelfo'.
Una località può 'contenere' (ad esempio) tutti i blocchi della stazione.
Perchè si usa?
La località può essere usata come destinazione ma anche per gestire una stazione (anche nascosta).
Vediamo un esempio:
Nel nostro tracciato creiamo una località per i blocchi (B), ovvero per i blocchi 'Sta_B_1' e 'Sta_B_2'. Immaginiamo che questi diventino la 'Stazione_B'.
Il pannello delle località si apre dal solito menù 'Pannelli':
Il pannello località presenta (come quasi ogni pannello di Rocrail) diverse schede.
Nella prima (come al solito) sono elencate le località. Ovviamente qui è ancora vuota.
Creiamo la nostra località, premendo 'Nuovo':
Selezioniamo la riga 'NEW' e quindi diamo un nome alla località (ID) 'Stazione_B'. Come al solito: nomi univoci e niente spazi vuoti:
Premiamo su 'Modifica' per assegnare il nome (ID):
Spostiamoci nella scheda 'Blocchi':
Concentriamoci sui 'Main blocks', ovvero i blocchi che saranno inseriti nella località.
Abbiamo detto che vogliamo inserire i blocchi 'Sta_B_1' e 'Sta_B_2'. Quindi li selezioniamo e li aggiungiamo:
L'ordine dei blocchi (dall'alto verso il basso) verrà usato come priorità.
Nel senso che una locomotiva che viaggia verso la località 'Stazione_B' userà come prima scelta il blocco 'Sta_B_1' (in questo esempio). Se il blocco sarà occupato o non disponibile allora userà la seconda scelta, ovvero il blocco 'Sta_B_2' (sempre in questo esempio ovviamente).
Quindi Rocrail userà sempre il blocco 'Sta_B_1' se è disponibile e solo se il blocco non è disponibile userà gli altri blocchi, sempre seguendo l'ordine dall'alto verso il basso. Qui ne abbiamo solo due di blocchi.
Selezinando il blocco e premendo i pulsanti 'Su' e 'Giù' è possibile modificare l'ordine.
Se ad esempio preferiamo che Rocrail utilizzi il blocco 'Sta_B_2' come prima scelta basta portarlo in cima alla lista.
N.B. una località è un 'raggruppamento' di blocchi. Ma le singole proprietà dei blocchi sono sempre usate. Se, ad esempio, abbiamo il blocco 'Sta_B_1' come prima scelta ma nelle proprietà del blocco abbiamo (ad esempio) che il blocco non è elettrificato, una locomotiva elettrica, anche se il blocco è libero, non andrà mai nel blocco.
Vedremo un esempio più avanti.
Ora che abbiamo inserito i blocchi che fanno parte della nostra località, passiamo alla scheda successiva, ovvero 'Dettagli'. Non dimenticate di premere 'Applica' prima....
Nella scheda dettagli troviamo le impostazinoni per 'gestire' la località. Per il momento tralasciamo il tutto. Premiamo 'OK' per chiudere il pannello.
Ora abbiamo creato la nostra localita 'Stazione_B'. Graficamente non cambia nulla in Rocrail.
Difatti Rocrail continuerà ad usare i singoli intinerari per muovere le locomotive, i permessi dei singoli blocchi, ecc.
Per capire cosà può fare una località vediamo il post successivo.
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34 - Rocrail: Località
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34 - Rocrail: Località
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Lucio
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34 - Rocrail: Località
Usiamo una pianificazione per far muovere una locomotiva. Vedere il paragrafo delle pianificazioni per ulteriori dettagli.
La pianificazione prevede la partenza dal blocco 'Sta_A_1' per poi andare nel blocco 'T_2', poi andare a 'Est' dove inverte la direzione, prosegue per il blocco 'Sta_B_2' e quindi ritornare a 'Sta_a_1'.
Assegnamo la pianficazione alla locomotiva OBB: Nelle immagini in sequenza vediamo che la locmotiva esegue la pianificazione: Fino a questo punto tutto normale. Ma cosa succede se un blocco non è raggiungibile?
La pianificazione si blocca.
Vediamo l'esempio con il blocco 'Sta_B_2' occupato.
Nel video seguente simulo la locomotiva che attiva i vari sensori. Quando la locomotiva arriva nel blocco 'Est' la pianificazione non prosegue.
Solo quando si libera il blocco la pianficazione prosegue:
Questo succede perchè la pianificazione è rigida. Prevede l'uso del blocco 'Sta_B_2' e se questo non è raggiungibile la pianificazione si 'blocca':
Ora sfruttiamo li fatto che abbiamo una località.
Cambiamo la pianificazione. Selezioniamo il punto incriminato e prendiamo la località: Ora 'cancelliamo' il blocco: Premiamo su 'Modifica': Ora la nostra pianificazione non andrà al blocco ma alla località.
Vediamo cosa succede:
La pianificazione non si blocca perchè viene indicato di raggiungere la localita 'Stazione_B' che comprende i due blocchi. Dato che un blocco e libero viene usato.
Quindi la locomotiva usa uno dei blocchi disponibili della località e non un blocco 'specifico'.
Come in una situazione reale. Se il binario di stazine normalmente usato non è disponibile non è che il treno non arriva alla stazione. viene smistato su un binario diverso.
Ovviamente se entrambi i blocchi erano occupati la pianificazione si 'bloccava'.
Ad esempio, il blocco 'Sta_B_1' è inserito nella localita, ma nelle sue proprietà abbiamo escluso l'uso del blocco alla OBB: La locomotiva (sempre con la pianificazione attiva) resterà ferma nel blocco 'Est' perchè un blocco è occupato e l'altro è inibito:
Quindi anche i blocchi sono inseriti in una località, ogni singolo blocco ha le proprie impostazioni che vengono usate.
La pianificazione prevede la partenza dal blocco 'Sta_A_1' per poi andare nel blocco 'T_2', poi andare a 'Est' dove inverte la direzione, prosegue per il blocco 'Sta_B_2' e quindi ritornare a 'Sta_a_1'.
Assegnamo la pianficazione alla locomotiva OBB: Nelle immagini in sequenza vediamo che la locmotiva esegue la pianificazione: Fino a questo punto tutto normale. Ma cosa succede se un blocco non è raggiungibile?
La pianificazione si blocca.
Vediamo l'esempio con il blocco 'Sta_B_2' occupato.
Nel video seguente simulo la locomotiva che attiva i vari sensori. Quando la locomotiva arriva nel blocco 'Est' la pianificazione non prosegue.
Solo quando si libera il blocco la pianficazione prosegue:
Questo succede perchè la pianificazione è rigida. Prevede l'uso del blocco 'Sta_B_2' e se questo non è raggiungibile la pianificazione si 'blocca':
Ora sfruttiamo li fatto che abbiamo una località.
Cambiamo la pianificazione. Selezioniamo il punto incriminato e prendiamo la località: Ora 'cancelliamo' il blocco: Premiamo su 'Modifica': Ora la nostra pianificazione non andrà al blocco ma alla località.
Vediamo cosa succede:
La pianificazione non si blocca perchè viene indicato di raggiungere la localita 'Stazione_B' che comprende i due blocchi. Dato che un blocco e libero viene usato.
Quindi la locomotiva usa uno dei blocchi disponibili della località e non un blocco 'specifico'.
Come in una situazione reale. Se il binario di stazine normalmente usato non è disponibile non è che il treno non arriva alla stazione. viene smistato su un binario diverso.
Ovviamente se entrambi i blocchi erano occupati la pianificazione si 'bloccava'.
Ad esempio, il blocco 'Sta_B_1' è inserito nella localita, ma nelle sue proprietà abbiamo escluso l'uso del blocco alla OBB: La locomotiva (sempre con la pianificazione attiva) resterà ferma nel blocco 'Est' perchè un blocco è occupato e l'altro è inibito:
Quindi anche i blocchi sono inseriti in una località, ogni singolo blocco ha le proprie impostazioni che vengono usate.
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Saluti da Trieste
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34 - Rocrail: Località
Ma le località sono usate anche nella circolazione automatica.
Vediamo il seguente demo.
Tutti i blocchi sono senta tempo di attesa ed hanno un unico sensore 'entr2in' per semplificare l'esempio.
Quando Rocrail è in esecuzione automatica sceglie casualmente quale itinerario usare.
Scegliere di passare per il blocco 'B_1' oppure per 'B_2' casuamente:
Ma se creiamo una località possiamo 'vincolare' il traffico.
Nel video seguente viene creata una localita per i blocchi 'B_1' e 'B_2'. Come detto, l'ordine dei blocchi determina il comportamento di Rocrail.
Solo se il blocco non è disponibile viene usato l'altro.
Cambiando poi l'ordine cambia anche il comnportamento di Rocrail:
Quindi le località influiscono anche sulla circolazione automatica.
Le località non cambiano a seconda del verso di entrata:
Vediamo il seguente demo.
Tutti i blocchi sono senta tempo di attesa ed hanno un unico sensore 'entr2in' per semplificare l'esempio.
Quando Rocrail è in esecuzione automatica sceglie casualmente quale itinerario usare.
Scegliere di passare per il blocco 'B_1' oppure per 'B_2' casuamente:
Ma se creiamo una località possiamo 'vincolare' il traffico.
Nel video seguente viene creata una localita per i blocchi 'B_1' e 'B_2'. Come detto, l'ordine dei blocchi determina il comportamento di Rocrail.
Solo se il blocco non è disponibile viene usato l'altro.
Cambiando poi l'ordine cambia anche il comnportamento di Rocrail:
Quindi le località influiscono anche sulla circolazione automatica.
Le località non cambiano a seconda del verso di entrata:
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34 - Rocrail: Località
Vediamo ora come una località può gestire il traffico.
Questa potrebbe essere una stazione nascosta...
Abbiamo 5 blocchi, tutti nella località 'B'.
Ma inseriti con questo ordine: Tutti i 5 blocchi hanno un tempo di attesa di 10 secondi fisso (qui il blocco 'B_5'): L'arrivo delle locomotive 'riempie' la località secondo l'ordine inserito, anche se come la Litra arrivano dalla direzione opposta rispetto le altre:
P.S. nel video sopra le locmotive sono fermate maualmente nei blocchi per evidenziare come si riempie la località.
Normalmente la locomotiva che arriva nella località, va al 'B_5' (primo blocco della lista), attende il tempo di attesa (10 secondi) e riparte:
Ma possiamo usare la località per 'gestire' il traffico.
Apriamo le proprietà della localita e spostiamoci nella scheda 'Dettagli': Proviamo a variare il campo 'Occupazione minima' inserendo il numero 1: Cosa succede:
Non cambia nulla. Una locmotiva entra, aspetta il tempo di attesa è riparte.
Ma cambiamo l'occupazione minima e la portiamo al valore 2: Vediamo:
L'occupazione minima della località (se diversa da 0) 'blocca' la partenza dalla località se questa non è occupata almeno da il numero immesso (in questo caso 2). Infatti solo l'arrivo di una seconda locomotiva che occupa un blocco della località permette la partenza da un blocco.
Quindi se non ci sono almeno 2 blocchi occupati non verrà abilitata nessuna partenza dalla località.
In questo caso (5 blocchi nella loclaità) se mettiamo il valore di 5 come occupazione minima, solo quando la località avrà i 5 blocchi occupati fara partire una locomotiva: Vediamo infatti che anche se facciamo partire tutte le locomotive, dalla località non parte nessuna locomotiva fino a quando tutti e 5 i blocchi non sono occupati. E devono essere occupati, non 'riservati'.
Quindi la località puo essere usata anche per 'gestire' il traffico. Se ad esempio abbiamo una stazione con 2 binari (2 blocchi) e volgiamo che ci sia sempre presente almeno un treno usando la località possiamo ottenere il risultato senza complicarci il tutto tramite pianificazioni, orari o azioni che fermano e fanno ripartire dai blocchi...
Se invece inseriamo un valore inferiore al numero totale dei blocchi che volgiamo occupati, la località farà partire un locomotore.
Ad esempio inseriamo il valore 4: Ora la località permetta la partenza perchè rispetta il fatto che ci siano 4 blocchi occupati. Nel video una dimostrazione:
Possiamo anche 'controllare' l'ordine di partenza dalla località: La casella 'FIFO' significa 'First In First Out' che tradotto significa 'Il primo che arriva è il primo che parte'.
Quando la casella è spuntata, Rocrail 'annota' la sequenza di entrata nella localita.
Poniamo che la località sia vuota ed abbiamo occupazione minima a 5.
- arriva un locomotore, occuperà il blocco 'B_5' (come da lista) - nessuna partenza permessa
- arriva un locomotore, occuperà il blocco 'B_3' - nessuna partenza permessa
- arriva un locomotore, occuperà il blocco 'B_1' - nessuna partenza permessa
- arriva un locomotore, occuperà il blocco 'B_4' - nessuna partenza permessa
- arriva un locomotore, occuperà il blocco 'B_2' - partenza permessa
- parte dal blocco 'B_5' (primo blocco ad essere occupato)
- nessuna altra partenza permessa fino a quando non si occupa il blocco
- arriva un locomotore, occuperà il blocco 'B_5' - partenza permessa
- parte dal blocco 'B_3' (il secondo blocco ad essere occupato)
e così via ciclicamente...
Con questa opzione ('FIFO') possiamo far circolare i treni in sequenza.
Se invece disattiviamo l'opzione e attiviamo 'Casuale', allora Rocrail, ad ogni avvio della modalità automatica, crea una sequenza che ripete fino ad un nuovo avvio automatico dove sarà creata una nuova sequenza di partenza.
L'opzione 'Downgrade' funziona così:
Stabiita la sequenza di partenza se non c'è una destinazione libera il blocco viene messo in coda.
Per capirci: poniamo che abbiamo abilitato il 'FIFO' e quindi la sequenza, come da decrizione sopra sarà: 'B_5' --> 'B_3' --> 'B_1' --> 'B_4' --> 'B_2'
Nel momento che 'B_5' può partire la locomtiva non viene trovata una destinazione valida. Allora rocrail passerà ad usare 'B_3' e 'B_5' viene messo alla fine.
Qundi anche se il treno arrivato per pirmo nella località doveva essre il primo a uscire, non trovando una destinazionene libera viene 'sopresso' e messo in coda.
Altre all'occupazione minima è possibile anche stabilire una occupazione massima della località ad esempio per non occupare tutti i blocchi disponibili. E' possibile usare questa modalità specificando il lato di ingresso dei blocchi.
Ad esempio mettiamo un mumero massimo di 3 per il lato + dei blocchi: Vediamo. Dopo che ci sono 3 blocchi occupati la località non pemrette alcun ingresso dal lato + (più) dei blocchi.... ma permette l'infresso dal lato - (meno):
Questo ci permette, ad esempio, di avere solo 3 treni che arrivano da sinistra (lato + dei blocchi). Orientando i blocchi in fase di costruzione del tracciato (o modificando il tracciato) è possibile quindi gestire il traffico anche per la direzione di marcia. Bisogna però sempre considerare però la fattibilità sul nostro tracciato.
Questa potrebbe essere una stazione nascosta...
Abbiamo 5 blocchi, tutti nella località 'B'.
Ma inseriti con questo ordine: Tutti i 5 blocchi hanno un tempo di attesa di 10 secondi fisso (qui il blocco 'B_5'): L'arrivo delle locomotive 'riempie' la località secondo l'ordine inserito, anche se come la Litra arrivano dalla direzione opposta rispetto le altre:
P.S. nel video sopra le locmotive sono fermate maualmente nei blocchi per evidenziare come si riempie la località.
Normalmente la locomotiva che arriva nella località, va al 'B_5' (primo blocco della lista), attende il tempo di attesa (10 secondi) e riparte:
Ma possiamo usare la località per 'gestire' il traffico.
Apriamo le proprietà della localita e spostiamoci nella scheda 'Dettagli': Proviamo a variare il campo 'Occupazione minima' inserendo il numero 1: Cosa succede:
Non cambia nulla. Una locmotiva entra, aspetta il tempo di attesa è riparte.
Ma cambiamo l'occupazione minima e la portiamo al valore 2: Vediamo:
L'occupazione minima della località (se diversa da 0) 'blocca' la partenza dalla località se questa non è occupata almeno da il numero immesso (in questo caso 2). Infatti solo l'arrivo di una seconda locomotiva che occupa un blocco della località permette la partenza da un blocco.
Quindi se non ci sono almeno 2 blocchi occupati non verrà abilitata nessuna partenza dalla località.
In questo caso (5 blocchi nella loclaità) se mettiamo il valore di 5 come occupazione minima, solo quando la località avrà i 5 blocchi occupati fara partire una locomotiva: Vediamo infatti che anche se facciamo partire tutte le locomotive, dalla località non parte nessuna locomotiva fino a quando tutti e 5 i blocchi non sono occupati. E devono essere occupati, non 'riservati'.
Quindi la località puo essere usata anche per 'gestire' il traffico. Se ad esempio abbiamo una stazione con 2 binari (2 blocchi) e volgiamo che ci sia sempre presente almeno un treno usando la località possiamo ottenere il risultato senza complicarci il tutto tramite pianificazioni, orari o azioni che fermano e fanno ripartire dai blocchi...
Se invece inseriamo un valore inferiore al numero totale dei blocchi che volgiamo occupati, la località farà partire un locomotore.
Ad esempio inseriamo il valore 4: Ora la località permetta la partenza perchè rispetta il fatto che ci siano 4 blocchi occupati. Nel video una dimostrazione:
Possiamo anche 'controllare' l'ordine di partenza dalla località: La casella 'FIFO' significa 'First In First Out' che tradotto significa 'Il primo che arriva è il primo che parte'.
Quando la casella è spuntata, Rocrail 'annota' la sequenza di entrata nella localita.
Poniamo che la località sia vuota ed abbiamo occupazione minima a 5.
- arriva un locomotore, occuperà il blocco 'B_5' (come da lista) - nessuna partenza permessa
- arriva un locomotore, occuperà il blocco 'B_3' - nessuna partenza permessa
- arriva un locomotore, occuperà il blocco 'B_1' - nessuna partenza permessa
- arriva un locomotore, occuperà il blocco 'B_4' - nessuna partenza permessa
- arriva un locomotore, occuperà il blocco 'B_2' - partenza permessa
- parte dal blocco 'B_5' (primo blocco ad essere occupato)
- nessuna altra partenza permessa fino a quando non si occupa il blocco
- arriva un locomotore, occuperà il blocco 'B_5' - partenza permessa
- parte dal blocco 'B_3' (il secondo blocco ad essere occupato)
e così via ciclicamente...
Con questa opzione ('FIFO') possiamo far circolare i treni in sequenza.
Se invece disattiviamo l'opzione e attiviamo 'Casuale', allora Rocrail, ad ogni avvio della modalità automatica, crea una sequenza che ripete fino ad un nuovo avvio automatico dove sarà creata una nuova sequenza di partenza.
L'opzione 'Downgrade' funziona così:
Stabiita la sequenza di partenza se non c'è una destinazione libera il blocco viene messo in coda.
Per capirci: poniamo che abbiamo abilitato il 'FIFO' e quindi la sequenza, come da decrizione sopra sarà: 'B_5' --> 'B_3' --> 'B_1' --> 'B_4' --> 'B_2'
Nel momento che 'B_5' può partire la locomtiva non viene trovata una destinazione valida. Allora rocrail passerà ad usare 'B_3' e 'B_5' viene messo alla fine.
Qundi anche se il treno arrivato per pirmo nella località doveva essre il primo a uscire, non trovando una destinazionene libera viene 'sopresso' e messo in coda.
Altre all'occupazione minima è possibile anche stabilire una occupazione massima della località ad esempio per non occupare tutti i blocchi disponibili. E' possibile usare questa modalità specificando il lato di ingresso dei blocchi.
Ad esempio mettiamo un mumero massimo di 3 per il lato + dei blocchi: Vediamo. Dopo che ci sono 3 blocchi occupati la località non pemrette alcun ingresso dal lato + (più) dei blocchi.... ma permette l'infresso dal lato - (meno):
Questo ci permette, ad esempio, di avere solo 3 treni che arrivano da sinistra (lato + dei blocchi). Orientando i blocchi in fase di costruzione del tracciato (o modificando il tracciato) è possibile quindi gestire il traffico anche per la direzione di marcia. Bisogna però sempre considerare però la fattibilità sul nostro tracciato.
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Infine una loclaità può anche essere una stazione di testa o avere un misto di binari di testa ed altri passanti.
Qui è una stazione di testa: Tutti i blocchi hanno la proprietà di stazione di testa, in modo che avvenga automaticamente il cambio di direzione (qui il blocco 'B_5'): La località ha una occupazione mimina di 3 e la sequenza dei blocchi è invariata rispetto gli esempi sopra.
Vediamo:
Qui è una stazione di testa: Tutti i blocchi hanno la proprietà di stazione di testa, in modo che avvenga automaticamente il cambio di direzione (qui il blocco 'B_5'): La località ha una occupazione mimina di 3 e la sequenza dei blocchi è invariata rispetto gli esempi sopra.
Vediamo:
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