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09 - Rocrail: i sensori

Inviato: 8 ottobre 2024, 10:50
da LucioTS
In Rocrail i sensori la fanno da padrone e sono alla base del funzionamento in modalità automatica.
I sensori in Rocrail servono a tutto: a far fermare una locomotiva in un blocco, a far scattare un semaforo, a variare la velocità di una locomotiva, a controllare che la locomotiva sia sul corretto itinerario, ecc.
Quindi sono fondmentali per l'uso di Rocrail.

I sensori generalmente sono azionati dai moduli di retroazione.
Ne esistono di diversi tipi, qui ne elenchiamo alcuni:
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A seconda del tipo di binario usato (rimanendo sempre nel nostro campo Märklin) è possibile usare binari già pensati per tale scopo (binari di commutazione azioniati dal pattino ad esempio) oppure binari di contatto che nel caso del binario K o C sono i più economici da realizzare. la Märklin offre anche i sensori ad effetto di Hall azionati da una calamtita da installare sotto la locomotica o i vagoni.
Poi ci sono anche i sensori ad assorimento di corrente, oppure barriere ad infrarossi. quando usavo il binario M ho realizzato delle barriere a dinfrarossi affogando il led di trasmissione e ricezione nel binario stesso e questi venivano pilotati da una apposita scheda. L'attivazione avveniva tramite del catarifrangente applicato sotto le locomotive.

Indipendentemente dal tipo di sensore usato lo scopo del sensore e di informare, attraverso i moduli di retroazione, che lo stesso è scattato per poter eseguire automatismi o altro a nostra scelta.

In Rocrail, a mio avviso, il binario di contatto è il più conveniente da usare e spiego il perchè:

In un sensore di commutazione (azionato dal pattino) oppure in un sensore ad effetto Hall o ad assorbimento di corrente lo stresso viene azionato, appunto, dal pattino o da un magnete.
Ma dobbiamo essere sicuri che ci sia un pattino od un magnete ad attivarlo.
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Nel binario di contatto invece il contatto avviene tramite gli assi.
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Quindi sarà attivato, ad esempio, idipendentemente se transita una locomotiva con il pattino oppure una semplice carrozza.

Un ulteriore esempio sull'importanza di azionare correttamente i sensori.
Siamo in un binario di stazione terminale ed usiamo un binario di commutazione. Il treno deve fermarsi prima di raggiungere la fine dei binari:
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Se la loco aziona il snesore con il pattino (oppure la carrozza è dotata di pattino per illuminazione) il sensore si attiva e ferma la locomotiva, ma se il senosre non viene attivato....
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Con il binario di contatto invece il sensore viene attivato sempre e ferma la locomotiva:
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Riassumendo, l'uso di sensori adatti allo scopo ed il loro posizionamento sono essenziali per il funzionamento ottimale di Rocrail.
Vedremo più avanti, quando parleremo dei blocchi, quale può essere il corretto posizionamento ed anche quali correttivi apportare al programma per affinare il comportamento dei sensori.


Come ho detto, secondo me, il sensore tramite il binario di contatto è il più versatile e semplice da realizzare con i binari C o K.

Qui un esempio con i binari C:
Diapositiva20.PNG
Si tratta di tagliare le linguette che collegano le rotaie tra di loro, collegare un cavetto ed isolare la rotaia attraverso, ad esempio, gli appositi isolatori.
Si possono usare tutti i binari, diritti o curvi, di tutte le lunghezze presenti a catalogo.

Ovviamente gli assi dei vagoni o delle locomotive devono essere per uso AC (ovvero non isolati) come lo sono comunemente per il nostro uso. Se si usano carrozze DC (assi isolati) questo sensore non funzionerà.

09 - Rocrail: i sensori

Inviato: 8 ottobre 2024, 11:19
da LucioTS
I sensori generalmente sono collegati ai moduli di retroazione.
Sempre restando nel nostro campo si usano tipicamente gli S88.
Sebbene esistano in commercio moduli di altre marche il sistema no cambia. Qui userò i moduli originali della Märklin.
Ogni modulo presenta 16 contatti, quindi 16 sensori.

Nel caso la centralina sia una CS3+ (plus) è possibile collegare gli S88 direttamente a questa (fino a 32 in cascata per un totale di 512 sensori collegabili).
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Se la centralina è una CS3 allora è necessario usare il modulo S88 Link come primo modulo.
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Il modulo S88 Link può essere usato su entrambi i tipi di centrale CS:
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Il modulo ha 16 contatti ma possono essere collegati, per ogni Bus presente (sono 3) altri 32 moduli per un totale di altri 1536 sensori (oltre ai 16 già presenti).


A seconda di come siano collegati i moduli cambia la configurazione nella CS e di conseguenza in Rocrail.

Dato che i sensori sono di fondamentale importanza in Rocrail vediamo subito come configurarli correttamente.
Ovviamente i moduli devono essere installati correttamente sul plastico.....

Nei post seguenti vediamo la configurazione per l'uso diretto dei moduli (CS3+) o attraverso il S88 Link (valido per entrambe le centrali).

09 - Rocrail: i sensori

Inviato: 8 ottobre 2024, 12:13
da LucioTS
Partiamo con la configurazione tramite una CS3+ con i moduli S88 collegati direttamente alla centrale.
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Useremo prima uno e poi due moduli per vedere come configurare in Rocrail più moduli.
Poniamo di usare il contatto numero 1 del modulo numero 1.

Nella CS3+, nella configurazione, troveremo questo:
Screenshot 2024-10-07 174854.png
Normalmente la CS3+ usa l'identificativo 1 per gestire i moduli S88 collegati direttamente.

Infatti, nella schermata di configurazione dispositivi, avremo questo tipo si situazione:
Screenshot 2024-10-07 173120.png
Vediamo che la CS3+ usa il sitema interno, il Bus 1, e che questo sensore (con nome K1) e il numero 1 del modulo 1


Aggiungiamo un secondo sensore, il numero 1 del modulo 2. Nella CS3+ avremo questa configurazione:
Screenshot 2024-10-07 173210.png
la CS3+, per il sensore con nome K17 usa il Bus 1 ed il numero 1 del modulo 2

Quindi la CS3 identifica i sensori in base al numero del contatto del modulo ed al numero del modulo stesso.
I sensori da 1 a 16 saranno i contatti del modulo modulo 1, dal 17 al 32 saranno i contatti da 1 a 16 del modulo 2 e così via.

Vediamo come configrarli in Rocrail. Apriamo Rocrail nel nostro piano di lavoro come visto nei topic precedenti. Abbiamo la CS3 collegata (non importa se è in modlaità STOP o no, i contatti funzionano comunque)
Screenshot 2024-10-07 173329.png
Ora attiviamo (e lasciamo attivato) il sensore con nome K1 sulla CS3+. Possiamo anche cliccare sull'icona del sensore sullo schermo della CS3.
In Rocrail, nella finestra 'Centrale' apparirà un messaggio simile:
Screenshot 2024-10-07 174022.png
Nella finestra 'Centrale' appaiono i comandi inviati o ricevuti dalla centralina collegata. In questo momento ci importa vedere che è stato ricevuto un evento è stato generato dal sensore (sensor) 1:1 è che il suo stato (state) è 1 (ovvero è attivo).

Azioniamo anche il secondo sensore (lasciandolo attivato), il K17, sulla CS3+, in Rocrail, sempre nella finestra 'Centrale? troveremo:
Screenshot 2024-10-07 174400.png
Vediamo che l'attivazione di questo sensore viene visto da Rocrail come senore (sensor) 1:17 con stato (state) attivo.

Per Rocrail, quindi, i sensori sono numerati progressivamente da 1 in poi e non come contatto 1 del modulo 1 (1) o contatto 1 del modulo 2 (17).

Usando questo 'trucco', ovvero leggere i messaggi che arrivano dalla CS nella finestra ' Centrale' di Rocrail, possiamo ottenere molte informazioni utili. qui possiamo vedere, nel caso dei sensori, quale è l'indirizzo ricevuto.

Passiamo alla configurazione vera e propria in Rocrail.
La prima cosa da fare è dire a Rocrail quanto moduli sono collegati ed in che modo.
Apriamo le 'propietà di Rocrail' e la scheda 'Centrale' (vedere nel caso il Topic realtivo a collegare la CS)
Screenshot 2024-10-02 113822.png
Selezioniamo la CS3 e clicchiamo su 'Modifica', portiamci poi sulla scheda 'Sensori':
Screenshot 2024-10-07 175338.png
Modifichiamo il parametro dei moduli collegati a 2 (perchè in questo esempio abbiamo due moduli collegati, ovviamente se avessimo 10 moduli collegato scriviamo 10).
Notate che l'ID è 1, lo stesso presente nella configurazione della CS3+ (vedi sopra).
Confermiamo con 'OK' e chiudiamo le 'Proprietà di Rocrail':
Come già detto quando si effettuano questi cambiamenti è necessario riavviare Rocrail, come da informazione ricevuta nella finestra 'Server':
Screenshot 2024-10-07 175352.png

09 - Rocrail: i sensori

Inviato: 8 ottobre 2024, 12:56
da LucioTS
Riavviamo Rocrail con il nostro piano di lavoro:
Screenshot 2024-10-07 175508.png
Dato che prima abbiamo indicato a Rocrail che la centralina usa 2 moduli nella finestra 'Centrale' ci saranno delle informazioni sullo stato delli stessi. Per rocrail ci sono 32 sensori (2 moduli) e quindi prova a dinterrograli per controllare il loro stato. Ecco il perchè di questi messaggi.


Ora vogliamo 'vedere' i sensori, graficamente.
Anche se l'argomento della costruzione del schematico del plastico lo affrontermo più avanti, ora vediamo rapidamente l'inserimento di due sensori e come configurarli:

Per 'costruire' lo schematico doppiamo portare Rocrail dalla modalità operativa del tracciato (quella in cui ci troviamo e che Rocrail usa per gli automatismi) alla modalità di modifica del tracciato. Nella modalità modifica è, appunto, possibile modificare o costruire il tracciato. Al momento il tracciato è assolutamente vuoto.

Dal menù di Rocrail selzioniamo la voce 'Modifica pannello' nel menù 'Pannello tracciato':
Screenshot 2024-10-07 175544.png
Noterete il segno di spunta, accanto le voci 'Modalità operativa' o 'Modifica pannello' che identifica la modalità attuale.

Ora siamo nella modalità di modifica del pannello. Appare una finestra che ci permetterà di costruire lo schematico del nostro plastico:
Screenshot 2024-10-07 175600.png
Come detto affronteremo in seguito l'argomento, per il momento selezioniamo la voce 'sensore':
Screenshot 2024-10-07 175611.png
Selezioniamo l'icona con il binario diritto (la prima) e trasciniamola in un punto della finestra::
Screenshot 2024-10-07 175626.png
Questo sarà collegato al sensore K1 della CS3+

Ripetiamo l'operazione per aggiungere un secondo sensore che sarà collegato al K17;
Screenshot 2024-10-07 175654.png
Ora premiamo il tasto destro del mouse sulla prima icona inserita e selezioniamo la voce 'Proprietà...':
Screenshot 2024-10-07 175654.png

La schermata che si apre è il controllo completo di questo oggetto, in questo caso un sensore. Ogni cosa inserita nello schematico ha una sua finestrà di proprietà.
La cosa principale da tenere a mente è che ogni oggetto inserito nello schematico deve avere un nome (ID) unico. Non sono ammessi duplicati.
Rocrail assegna un nome ID automaticamente quanto si inserisce un oggetto nello schematico. Ovviamente è possibile rinominare gli oggetti tenendo bene a mente che il nome di ogni singolo oggetto deve essere univoco. In questo caso l'ID assegnato automaticamente da rocrail è fb1 (da feedback). Non è assolutamente necessario che l'ID di Rocrail sia corrsispondente al nome dato sulla CS3, ma ovviamente può aiutare a ricordarsi quale sensore e abbinato. In questo esempio lascio i nomi dati di default da Rocrail:
Screenshot 2024-10-07 173726.png
Spostiamoci ora sulla scheda 'Interfaccia':
Screenshot 2024-10-07 173752.png
Dobbiamo informare Rocrail chi comanda userà questo sensore ed ovviamente il suo indirizzo (che abbiamo visto prima).

Selezioniamo la nostra centralina:
Screenshot 2024-10-07 175755.png
Ora dobbiamo dare l'indirizzo del sensore. Abbiamo visto che il sensore veniva letto come 1:1. Questo identifica il bus (primo numero) ed il numero del sensore (secondo numero). Mettiamo quindi, nel campi della sezione 'Indirizzo il valore 1 nel campo 'Bus' ed 1 nel campo 'Indirizzo' e confermiamo con il tasto 'OK':
Screenshot 2024-10-07 175833.png
Ora, nel filamto qui sotto, vediamo che se si attiva il sensore K1 sulla CS3+ si attiva anche il sensore fb1 (collegato a K1) in Rocrail. Non si attiva il sensore K17 perchè non ancora configurato. Nel video si vede la procedura (che abbiamo fatto qui sopra) per configurare il secondo sensore con ID fb2 in Rocrail e K17 nella CS3+. Poi si vede che entrambi si accendono quando sono attivati. L'indirizzo del secondo sensore, come visto prima, è 1:17 quindi bus 1 e indirizzo 17.


Quindi, se si usa questo metodo, con i moduli S88 collegati direttamente alla CS3+ abbiamo la numerazione dei sensori con Bus 1 e indirizzo a partire da 1:
Diapositiva24.PNG

09 - Rocrail: i sensori

Inviato: 8 ottobre 2024, 15:51
da LucioTS
Vediamo ora se usiamo la CS3 o la CS3+ ed il modulo S88 Link:
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Nella CS3, una volta collegato il modulo e alimentato (il modulo S88 Link richiede una alimentazione separata), avremo una schermata simile nella configurazione:
Screenshot 2024-10-07 190412.png
Notiamo che la CS3, in questo caso, usa identificativo 3, e 'pensa' che ci siano collegati 3 moduli sul Bus1, 3 sul Bus2 e 2 sul Bus 3 (vecchio tipo). Ovviamente se ci sono più moduli collegati sui Bus deve esser einserito il numero corretto.

I contatti presenti sul modulo sono configurati, nella CS, in questo modo. Qui usiamo il contatto numero 1:
Screenshot 2024-10-07 182137.png
Il contatto chiamato K1 usa il Bus Diretto ed il contatto 1. E' il contatto numero 1 sul modulo S88 Link stesso.

Vediamo come viene letto in Rocrail:
Apriamo Rocrail e apriamo il nostro piano di lavoro (in questo demo ho cancellato i contatti creati prima) con la CS3 collegata:
Screenshot 2024-10-07 182235.png
Come abbiamo visto prima la centrale ha inviato un comando che ci indica che il sensore viene letto come 3:1 (bus 3, indirizzo 1).
In effetti il numero 3 del bus è quello che ci mostra la CS3 e l'indirizzo 1 coincide con il contatto 1.

Ora dobbiamo informare Rocrail, come prima, che tipo di moduli sono agganciati.
Andiamo nella scheda 'Sensori' delle proprietà della Centralina (fate riferimento a quanto descritto prima):
Screenshot 2024-10-07 175259.png
Qui dobbia usare la parte dedicata a Link S88. Quindi dobbiamo indicare quale è l'ID (bus) e quanti moduli sono collegati. Al momento è collegato solo il modulo S88 Link e usa, come visto, ID 3 (bus). Quindi settiamo a 3 l'ID e 1 modulo e clicchiamo su 'Aggiungi':
Screenshot 2024-10-07 182324.png
Abbiamo aggiunto il modulo S88 Link con Bus 3:
Screenshot 2024-10-07 182339.png
Ora confermiamo con 'OK' chiudiamo tutto e, come visto, dobbiamo riavviare Rocrail:
Screenshot 2024-10-07 182346.png
apriamo nuovamente Rocrail con il nostro piano di lavoro:
Screenshot 2024-10-07 182428.png
Dato che Rocrail si apetta, visto che lo abbiamo informatodi trovare sensori S88, effettua dei controlli che visualizza nella finestra 'Centrale'.

Come abbiamo visto prima, mettiamo un sensore nello schematico (vedi post precedenti).
Una volta posizionato entriamo nelle proprietà dell'oggetto e come indirizzo dobbiamo usare Bus 3 e indirizzo 1 e confermiamo con 'OK':
Screenshot 2024-10-07 182545.png
Ora, se attiviamo il sensore, sia sulla Cs che in Rocrail si illuminerà, come visto prima.
La procedura è identica a quella vista prima, cambia, ovviamente, l'indirizzo del sensore (bus e indirizzo).



Quindi i contatti del modulo hanno indirizzo Bus 3 e indirizzo da 1 a 16:
Diapositiva25.PNG

09 - Rocrail: i sensori

Inviato: 8 ottobre 2024, 16:38
da LucioTS
Colleghiamo ora dei moduli S88 aggiuntivi al nostro S88 Link, aggiungendo dei contatti a quello inserito (K1).

Colleghiamo 2 moduli alla porta Bus1 del modulo S88 Link:
Diapositiva26.PNG

I contatti, nella CS3, sono configurati in questo modo. Il contatto K2 userà la porta 1 del primo modulo colegato al S88 Link (che è il modulo 2 in quanto il modulo 1 e S88 Link stesso):
Screenshot 2024-10-07 183022.png
Il contatto userà il Bus 1, il modulo 1 (il primo modulo collegato a questo Bus) ed il contatto 1 del modulo

Il terzo contatto inserito, K3, userà la porta 1 del secondo modulo collegato sulla catena del Bus 1 del S88 Link (il modulo numero 3):
Screenshot 2024-10-07 183125.png
Quindi avremo 3 contatti:
K1 usa il contatto 1 del modulo S88 Link
K2 usa il contatto 1 del primo modulo collegato sulla catena del Bus 1 del modulo S88 Link
K3 usa il contatto 1 del secondo modulo collegato sulla catena del Bus 1 del modulo S88 Link

Vediamo cosa ci segnala Rocrail. Il contatto K1 lo abbiamo fatto prima e sappiamo che viene identificato come 3:1
Screenshot 2024-10-07 183636.png
Azioniamo il contatto K2 sulla CS (non è ancora stato inserito graficamente in rocrail):
Screenshot 2024-10-07 183658.png
Il contatto viene identificato come 3:1001

Azioniamo il contatto K3 sulla CS3 (non è ancora stato inserito graficamente in rocrail):
Screenshot 2024-10-07 183722.png
Il contatto viene identificato come 3:1017

Esattamente come il collegamento S88 diretti (visto prima) la numerazione dei sensori è progressiva ma parento dal numero 1001 (sempre bus 3)

Come visto dobbiamo modificare il numero dei moduli collegati in Rocrail. Nella scheda sensori della centralina modifichiamo il numero dei moduli collegati:
Screenshot 2024-10-07 184007.png
Come al solito sarà necessario riavviare Rocrail perchè la modifica sia accettata.

Aggiungiamo graficamente i sensori per vedere come assegnare lor l'indirizzo.
Con il metodo descritto prima inseriamo altri due sensori al nostro piano di lavoro:
Screenshot 2024-10-07 183845.png
Nelle proprietà del secondo inseriamo come indirizzo Bus 3 e indirizzo 1001:
Screenshot 2024-10-07 184224.png
Nelle proprietà del terzo inseriamo come indirizzo Bus 3 e indirizzo 1017:
Screenshot 2024-10-07 184301.png
Il risultato finale se abbiamo inserito tutto corettamente:



Quindi la numerazione in questo caso è:
Diapositiva27.PNG

09 - Rocrail: i sensori

Inviato: 8 ottobre 2024, 17:28
da LucioTS
Se colleghiamo moduli S88 aggiunti al Bus 2 del modulo S88 Link non cambia molto:
Diapositiva28.PNG
Aggiungiamo un modulo al Bus 2 (ma potremmo usare solo il Bus 2 non cambia nulla) ed usiamo il primo contatto.

Nella CS il collegamento del sensore K4 viene inserito così:
Screenshot 2024-10-07 185107.png
Usa il Bus 2 ed usa il primo contatto del primo modulo collegato (al Bus 2 del S88 Link)

In Rocrail viene letto come sensore 3:2001 (Bus 3 e indirizzo 2001).
Screenshot 2024-10-07 185248.png
Se, come visto prima, inseriamo un 4 modulo nel nostro schematico e gli diamo l'indirizzo corretto:
Screenshot 2024-10-07 185339.png
Avremo:
Screenshot 2024-10-07 185429.png

E se azioniamo anche un snesore dell'altro catena (Bus1):
Screenshot 2024-10-07 185524.png
Quindi non cambia molto ripetto prima solo che in rocrail i sensori collegati al Bus 2 del S88 Link partono dal numero 2001 e seguono lo stesso principio:
Diapositiva29.PNG

09 - Rocrail: i sensori

Inviato: 8 ottobre 2024, 17:38
da LucioTS
Ultimo Bus disponibile sul S88 Link, il collegamento con i vecchi moduli S88 attraverso il Bus 3:
Diapositiva30.PNG
Come prima cambia solo il Bus usato nella CS3:
Screenshot 2024-10-07 185802.png
Si usa il Bus 3 del S88 Link

In rocrail il sensore avrà l'indirizzo 3:3001:
Screenshot 2024-10-07 190015.png
E se aggiungiamo un altro sensore e lo configuriamo:
Screenshot 2024-10-07 190047.png
Screenshot 2024-10-07 190213.png

Quindi, per concludere questa lunghissima spiegazione (ma è molto più facile fare che spiegare), se si usa un modulo S88 Link, i contatti presenti sul modulo avranno (in Rocrail) Bus 3 e indirizzo da 1 a 16, gli S88 collegati sul Bus 1 avranno (in Rocrail) Bus 3 e indirizzo a partire da 1001, gli S88 collegati sul Bus 2 avranno (in Rocrail) Bus 3 e indirizzo a partire da 2001 e dinfine quelli collgati sul Bus 3 avranno (in Rocrailo Bus 3 e indirizzo a partire da 3001
Diapositiva31.PNG
Capire come collegare correttamente i sensori è la parte più difficile ma una volta compresa la logica di come sono visti da Rocrail risulta facile capire come configurarli correttamente.

Come detto prima usare lo stesso nome (ID) in Rocrail e nella CS3 può facilitare le operazioni di riconoscimento ma il vero collegamento tra CS3 e Rocrail avviene tramite l'indirizzo (Bus e indirizzo).

Quanto esposto è stato fatto utilizzando una CS3+ ma non cambia il concetto se si usa una CS2. Cambiano solo le schermate sulla CS2 rispetto la CS3 ma non cambia la logica. Basta guardare come sono letti da Rocrail i sensori per trovare il corretto indirizzo.

Quando si configurano i sensori in Rocrail non è necessario collegarli uno ad uno... Se conosco che il primo sensora ha indirizzo 17 (ad esempio) potrò mettere altri sensori sapendo che il secondo si quel modulo ha indirizzo 18 e così via.